Nel caso in cui la famiglia abbia appena avuto un decesso, queste sono le prime attività da svolgere e per le quali ti puoi rivolgere ai nostri uffici.
DICHIARAZIONE DEL COMUNE DI COMPETENZA
Il comune comunicherà il decesso all’INPS;
RIVOLGITI AL PATRONATO ACLI
Per effettuare la richiesta di pensione di reversibilità ed eventuali ratei di tredicesima;
ACCREDITO PENSIONE
Assicurati che la banca o chi di competenza non accrediti la pensione non spettante;
PRESENTA LA DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE
Hai a disposizione 12 mesi per presentare la dichiarazione di successione (VEDI SOTTO);
PASSAGGIO DI PROPRIETÀ PER I MEZZI DI TRASPORTO
SERVIZIO SUCCESSIONI DI CAF ACLI VIA EMILIA
Il nostro servizio di si rivolge a coloro che necessitano di un’assistenza dopo il decesso di una persona cara. La dichiarazione di successione è obbligatoria a coloro che o per testamento o per legge rientrano nei rapporti giuridici passivi di cui la persona deceduta era titolare.
Ad esempio: i beni immobili, titoli ed azioni, conti correnti e partecipazioni societarie.
I legatari e gli Eredi hanno fino a 12 mesi per presentare la dichiarazione di successione dalla data del decesso della persona, successivamente bisognerà provvedere alla voltura catastale degli eventuali fabbricati in eredità.
CAF ACLI VIA EMILIA ti accompagna in ogni fase:
- Consulenza iniziale dove verrà effettuata l’analisi della documentazione, la definizione degli eredi e le verifiche catastali;
- La stesura della dichiarazione di Successione;
- Il calcolo delle imposte e la stampa dei modelli di versamento;
- La registrazione della pratica di successione e della presentazione delle volture catastali;
- Riunione di Usufrutto.
CAF Acli della via Emilia per chi ne avesse a bisogno mette a disposizione anche:
- La consulenza notarile: la pubblicazione di consulenze post successione e del testamento attraverso a Notai convenzionati con tariffe agevolate;
- La stesura della dichiarazione con “QUADRO AZIENDE” nei casi in cui il deceduto avesse partecipazioni societarie o fosse titolare di azienda.
AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO
Con la legge n°6 del 9 gennaio 2004 è stata stabilita la nuova figura dell’amministratore di sostegno.
Con la medesima legge si vuole tutelare le persone prive in parte o del tutto di autonomia nel compimento delle funzioni nella vita quotidiana.
Chi ne beneficia conserva la totale capacità di agire per tutte le funzioni che richiedono la rappresentanza esclusiva o l’assenza dell’amministratore di Sostegno.
L’amministratore di sostegno ha la possibilità di poter effettuare solo atti di ordinaria amministrazione, per gli interventi straordinari è necessario presentare l’autorizzazione del giudice tutelare.
Per riuscire ad ottenere la nomina dell’amministratore di sostegno è necessario presentare al giudice un appello di rinomina in cui vengono illustrate la motivazione della richiesta.
Successivamente avviene la convocazione davanti al giudice per la verifica della nomina ed emettere il decreto.
Tramite il prprio servizio legale, CAF Acli accompagna per tutto il percorso di nomina dell’amministratore di sostegno aiutandoti a:
- Raccogliere le informazioni utili e i documenti necessari per fare ricorso alla nomina;
- Realizzare la presentazione del ricorso al giudice competente;
- Avviso di convocazione;
- Ritiro del decreto di nomina ;
- Nell’assistenza per la presentazione iniziale e successiva delle relazioni annuali di controllo.
Autocertificazione stato di famiglia
Scarica il Documento autocertificazione stato di famiglia e residenza all’atto del decesso
Modulo di Richiesta Informazioni
PER RICHIEDERE ASSISTENZA FISCALE
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